raccolta farmaci scaduti
All'esterno della Farmacia Corso Arduino (Dove Siamo) è possibile gettare i propri farmaci scaduti o deteriorati, è importante non gettarli nell'ambiente o nella spazzatura comune in quanto i farmaci possono essere molto tossici per l'ambiente. Un farmaco potrebbe essere deteriorato per una cattiva conservazione o per condizioni climatiche e ambientali non idonee alla sua conservazione, essi si riconoscono per odore sgradevole, cambio di colore e consistenza. in questo caso vanno gettati anche prima della data di scadenza.
Esiste qualche raccomandazione per un corretto smaltimento dei rifiuti sanitari. I farmaci solitamente hanno due tipologie di confezionamenti:
- confezionamento primario, ovvero l'involucro che è a diretto contatto con il farmaco, può essere un blister, un involucro di metallo o plastica, tubi in metallo come per esempio una crema o pasta e ancora di vetro per le fiale, sciroppi, gocce. Il packaging primario è quello che può essere buttato nel contenitore dei farmaci scaduti! Tali farmaci verranno poi portati all'inceneritore.
- confezionamento secondario, ovvero tutto quello che racchiude il confezionamento primario possono essere scatole, involucri di plastica o altro, solitamente contengono importanti informazioni come gli ingredienti, lotto, scadenza etc. quindi attenzione a non buttarli via prima del tempo. Questa tipologia di scarti devo essere smaltiti come rifiuti normali, differenziandoli secondo il materiale ma non vanno buttati nel contenitore dei farmaci scaduti!
Quindi tutto quello che NON è a contatto con il farmaco come foglietti illustrativi, bicchierini di blastica, dosatori, confezioni esterne di cartone, involucri ed altro può essere smaltito normalmente con la raccolta differenziata.
- Altri dispositivi: Termometri, apparecchiature per la misura della pressione, aghi, siringhe e tutto quello che non è farmaco deve essere smaltito secondo le regole del proprio comune.
In caso di dubbi o per segnalare quando il contenitore dei farmaci scaduti è pieno potete contattarci dalla pagina (CONTATTI)
curiosita'
- Spesso in farmacia ci chiedono se è possibile utilizzare un farmaco scaduto, ovviamente sconsigliamo vivamente di farlo per due motivazioni, la prima è che il farmaco potrebbe essere inefficace con prevedibili conseguenze sull'obiettivo terapeutico, sopratutto per farmaci salvavita. L'altra motivazione è che le aziende farmaceutiche non studiano gli eventuali effetti tossici di un farmaco scaduto. Eventuali sostanze nocive ottenute dal deterioramento di un farmaco scaduto non sono state mai registrate ad eccezione degli antibiotici tetracicline che hanno causato la sindrome di Facioni , fortunatamente reversibile, in tre consumatori che sono stati curati con l'antibiotico scaduto(1).
- Spesso sulla confezione dei farmaci viene indicato solo il mese e l'anno di scadenza ma non il giorno, in questo caso la scadenza si riferisce all'ultimo giorno del mese indicato.
- Una volta aperti o sconfezionati dal loro contenitore primario i farmaci hanno un periodo di validità limitato, dipende da diversi fattori e dalla forma farmaceutica. Nel caso in cui NON fosse presente alcuna indicazione sul foglietto illustrativo consigliamo di seguire questa tabella che mette in relazione una determinata forma farmaceutica e la sua validità una volta aperta. (2)
- Alcuni prodotti cosmetici non hanno data di scadenza, al loro posto c'è un simbolo (barattolo con tappo aperto) noto come PAO (period after opening) affiancato ad un numero che indica il numero di mesi dopo il quale il prodotto può risultare nocivo e non solo deteriorato. Il PAO non può mai superare i 30 mesi.
FONTI
(1) https://jamanetwork.com/journals/jama/article-abstract/664082
(2) https://www.federfarma.it/Farmaci-e-farmacie/I-consigli-del-farmacista/Scadenza-e-validita.aspx
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